Atlanta
22 febbraio. Atlanta, Stanti Uniti. Anonimi nemici dei progetti di gentrification della capitale georgiana sabotano due mezzi di un cantiere, dedicando l’iniziativa anche alla lotta contro il Tav in Valsusa.
22 febbraio. Atlanta, Stanti Uniti. Anonimi nemici dei progetti di gentrification della capitale georgiana sabotano due mezzi di un cantiere, dedicando l’iniziativa anche alla lotta contro il Tav in Valsusa.
Eccezionale ritrovamento di fronte all’Asilo Occupato di via Alessandria 12 a Torino. Camuffate in una finta scatola dell’Enel appesa al primo piano di un condominio all’incrocio con via Parma, erano nascoste da pochi giorni due videocamere di TelePadalino, l’emittente della Procura di Torino. Puntavano sull’ingresso della casa occupata e del suo cortile, e un’antenna wireless trasmetteva il segnale a una distanza massima di circa 300 metri verso corso Brescia. Le trasmissioni si sono però interrotte bruscamente questa mattina, quando il sofisticato marchingegno, irrimediabilmente sfasciato, è stato riconsegnato ai legittimi proprietari della Digos, mentre sorvegliavano la partenza del corteo in solidarietà ai No Tav accusati di terrorismo. Al suo posto, ora, penzola una scatola altrettanto finta con un Pinocchio seduto sopra.
Qui sotto, qualche foto di tutta l’attrezzatura.
Una nuova evasione, ieri sera, dal Cie di Trapani-Milo. Intorno alle undici e venti dieci reclusi sono riusciti a scavalcare le recinzioni; i primi nove sono riusciti a darsi alla fuga mentre l’ultimo è stato bloccato da un poliziotto di guardia che, dopo averlo tirato giù dalla rete, ha tentato di spaccargli la testa. Di fronte a questo pestaggio gli altri prigionieri che si erano avvicinati alle reti han cominciato a protestare e i militari hanno minacciato di non chiamare l’ambulanza fino a che tutti non fossero tornati delle camerate. Solo allora il ferito è stato portato in ospedale, dove gli son stati applicati sette punti di sutura in capo. Sventolando la propria coda di paglia, questa mattina il capo delle guardie è andato con un medico a svegliare il ferito con un bel bicchierone di latte, pregandolo di starsene tranquillo.
Ascolta la testimonianza di un recluso, recentemente trasferito a Trapani dopo i disordini al Centro di Caltanissetta:
[audio:http://www.autistici.org/macerie/wp-content/uploads/trapani-febb-2014.mp3]Aggiornamento 23 febbraio. In questi giorni, il recluso pestato è stato accudito esclusivamente dai propri compagni di prigionia. Le sue condizioni di salute sono precarie, ed oggi sembra essere peggiorato. Nel pomeriggio, gli altri prigionieri hanno sparso la spazzatura nei cortili ed hanno cominciato a protestare in quattro sezioni; i poliziotti di guardia inizialmente si sono schierati con i manganelli in mano ma poi, dopo circa mezz’ora dall’inizio della protesta, hanno acconsentito a chiamare l’ambulanza in soccorso del ferito.
22 febbraio. Bologna. Per alcune ore, all’altezza del soffitto nell’atrio della stazione, uno striscione legato a dei palloncini recita “No tav! Tutti liberi”.
22 febbraio. Bergamo. Alcuni No Tav si piazzano di fronte a una filiale di Intesa San Paolo nel salotto buono della città, turbando con alcuni fumogeni la tranquilla mattinata di shopping. Con lo striscione «San Paolo devasta e saccheggia terra e vita – No Tav Liberi», volantini e discorsi spiegano ai passanti le responsabilità della banca nelle devastazioni e nel saccheggio dei territori.
22 febbraio. Cremona. Durante una mattina di mercato, sulla loggia del Torrazzo viene appeso uno striscione con scritto «Terrorista è chi devasta e saccheggia i territori – No Tav Liberi».
22 febbraio. Torino. La tolleranza zero, annunciata da sindaco e questore nei confronti di possibili blocchi del traffico in città, viene sbeffeggiata sin dalla mattina presto: diversi automobilisti diretti verso Milano raccontano di aver trovato l’imbocco della tangenziale alla fine di corso Giulio Cesare bloccato da cassonetti e cavi d’acciaio. Appeso al guardrail, campeggiava uno striscione in solidarietà ai no tav arrestati.
21 febbraio. Torino. Le vetrate del circolo del PD di via Oropa vengono prese a picconate e sul muro compare la scritta «Fate schifo a tutti, non solo ai No Tav».
21 febbraio. Saronno. Per inaugurare la giornata di mobilitazione nazionale contro il Tav e le accuse di terrorismo, alcuni solidali esprimono la loro vicinanza a Chiara, Mattia, Niccolò e Claudio con un attacchinaggio notturno.
21 febbraio. Moncalieri. Nella notte sulle serrande della sede del Partito Democratico in corso Roma 62 compaiono le scritte «No Tav Liberi» e «Terrorista è lo stato».