Gli ultimi e i penultimi

22 maggio. Una decina di militanti fascisti di Azione Giovani protestano sotto al municipio contro la delibera della giunta comunale che intende facilitare l’affitto di appartamenti alle fasce più disagiate della popolazione, visto che in città i più disagiati sono rom.

Divieti

22 maggio. Il prefetto Paolo Padoin ha emesso un’ordinanza che vieta nel fine settimana la vendita di bevande in lattina e in vetro a tutti i locali di piazza Vittorio e dei Murazzi. Non ha considerato, il prefetto, che contro i vigili e i carabinieri i nostri insorti del fine settimana potranno sempre tirare pietre, sedie, penne a sfera e gli immancabili cubetti di ghiaccio.

U

22 maggio. Chivasso. Sorpreso dai Carabinieri mentre effetuava una inversione a U, prova a fuggire. Una volta bloccato ferisce uno dei due militari e danneggia la gazzella. Arrestato.

Fasci appesi

22 maggio. Marco Racca, portavoce della neonata sezione piemontese di Casa Pound, rivendica i manichini impiccati trovati su alcuni cavalcavia di Torino. L'”arditissima iniziativa” voleva rilanciare la proposta di mutuo sociale riservato esclusivamente agli italiani doc.

Suocero

21 maggio. Incidente al grissinificio Union Griss, tra Torino e Borgaro, dove un uomo di 61 anni è rimasto schiacciato da una scala. Il proprietario nega che si tratti di un infortunio sul lavoro: ufficialmente, il ferito non è un suo dipendente, solo suo suocero.

Clandestino, e basta.

21 maggio. Battuta di caccia ai giardini della Crocetta, dove sono state controllate ben 120 persone per eseguire “solo” 3 arresti: un marocchino di 25 anni perché aveva alzato un po’ il gomito, un kazako di 30 perché in possesso di una mazza da baseball, un moldavo di 29 anni perché clandestino, e basta.

Dentro non ci torno

21 maggio. Alla notizia che avrebbe dovuto tornare in carcere, un 22enne di Settimo, già agli arresti domiciliari, reagisce scagliandosi con calci e pugni contro i carabinieri.

Încercaţi să vă imaginaţi. Italia aşezarilor de romi arse

Încercaţi să vă imaginaţi.
O persoană din cartierul vostru este surprinsă într-un apartament: poate voia să fure, poate voia să ia o nou-nascută. Este arestată.

Încercaţi să vă imaginaţi.
În ziua următoare apoi şi în cele succesive, băieţi pe motoare lansează un molotov asupra casei vecinului vostru. Incendiul arde în parte apartamentul dar din fericire omul, femeia şi cei doi copii trăiesc. Speriaţi dar teferi. Apoi e răzvrătirea unui întreg cartier: vin cu sutele cu bastoane şi sticle incendiare. Familia scapă refugiindu-se la rude.
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Panico in città

19 maggio. Un gruppetto di rom va a sedersi su alcune panchine dei giardini di via Ventimiglia. Basta la loro presenza per provocare il fuggi fuggi di mamme e nonni con passeggini nella vicina area giochi.

Iperstanda

19 maggio. I carabinieri arrestano una trentenne italiana, che aveva tentato di rubare un lettore dvd all’Iperstanda di Collegno.