Buonasera!

19 maggio. Un giovane marocchino, sentendosi osservato da una pattuglia di carabinieri mentre vendeva un po’ di fumo davanti ai locali dei Murazzi, si infila velocemente in un tombino, non prima di aver salutato i militari con un cordiale “buonasera”. Stupefatte, le guardie piantonano il tombino fino a quando il giovane non esce, e lo arrestano.

La verità (quella vera)

Venerdì mattina tutte le gazzette torinesi presentavano tra le loro cronache una notizia sconcertante e clamorosa: i manifesti della Lega Nord inneggianti ai naziskin veronesi sarebbero in realtà opera degli anarcoinsurrezionalisti cittadini. A rivelarlo gli investigatori della Digos, che avrebbero smascherato i falsari dopo qualche giorno di serrate indagini coordinate dal vicequestore Petronzi.
Incuriositi, i redattori di \\Macerie (e storie di Torino)\\ si sono immersi nei torbidi ambienti dell’anarchia cittadina per scoprire di dove sia saltata fuori questa notizia e quale sia – davvero – la verità. Ecco a voi, allora, i modesti risultati del nostro impegno.
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Millecinquecento

17 maggio. La questura di Torino informa tronfia che nell’ultimo mese 36 stranieri irregolari sono stati rinchiusi nel Cpt, 86 sono stati espulsi, 26 sono stati arrestati per inosservanza del decreto di espulsione. In totale, sono stati controllati circa 1500 extracomunitari e 12 alloggi in cui vivevano clandestini sono stati sequestrati.

Guerra di classe o guerra di razza?

17 maggio. Il padre di un allievo di una scuola media della Crocetta dichiara ai giornali che suo figlio viene regolarmente insultato da un gruppo di compagni magrebini perché “ricco, benvestito e bianco”. L’unico che ogni tanto accorre in suo difesa è il “giovane padano” balzato il giorno prima agli onori delle cronache per aver pestato a sangue un ragazzino rumeno.

Ghiaccio

17 maggio. Un altro sabato sera faticoso per le forze dell’ordine in piazza Vittorio. Fermano un automobilista ubriaco e, quando la folla se ne rende conto, volano contro di loro urla e cubetti di ghiaccio.

Doppiopetto

17 maggio. Tutti stretti attorno a Donna Assunta a commemorare i vent’anni della dipartita di Almirante, al Jolly Hotel Ambasciatori di corso Vittorio. Tra i tanti radunatisi a mostrare la camicia nera sotto il doppiopetto Servello, Martinat e Ghiglia.

Arretrati

16 maggio. Giovane rumeno arrestato perché, un mese fa, avrebbe dato fuoco al camper dove dormivano i suoi ex datori di lavoro, che non gli avevano saldato lo stipendio.