Magistrali

17 marzo. Sospese le “tre giornate dello studente” all’Istituto magistrale Berti di via Duchessa Iolanda a Torino. Quattro ragazzi “esterni” sono sorpresi all’interno della scuola e cacciati da una professoressa, non senza qualche difficoltà. Un centinaio di irriduicibili si barrica in cortile per protestare. Sul posto interviene anche la polizia.

Sicurezza?

17 marzo. Il Politecnico di Torino organizza un master sulla sicurezza, indovinate chi c’è tra gli sponsor? La Thyssenkrupp.

Discoteca

17 marzo. Cacciati dalla discoteca Life di Corso Massimo D’Azeglio, due ventenni hanno minacciato con due pistole (una autentica e una giocattolo) il proprietario e il buttafuori, puntando poi le armi contro i carabinieri. Convinti ad arrendersi, sono stati arrestati.

Protesta comune

17 marzo. No alla cementificazione di Piazza Manno. No al licenziamento delle maestre degli asili nido. No all’uso di psicofarmaci per i bambini. No allo sgombero dell’Asilo occupato. Questi i temi dei quattro presidi davanti al municipio di Torino.

Case per tutti

15 marzo. Diverse centinaia di italiani solidali sfilano insieme al gruppo di profughi che da mesi occupa l’ex comando dei vigili di via Bologna. Vogliono case per tutti: giovani e vecchi, italiani e stranieri.
All’interno del corteo anche gli occupanti de “L’asilo” di via Alessandria, che hanno voluto rinviare al mittente – con la loro stessa presenza all’iniziativa – le provocazioni dell’assessore Borgione, che aveva più volte dichiarato di volere sgomberarli per fare posto ai profughi.

leggi il volantino distribuito dagli occupanti di via Alessandria.

Case per gli italiani

15 marzo. Un centinaio di militanti di Azione Giovani provenienti da varie località del nord d’Italia danno vita ad un corteo per le vie del centro per chiedere case per i giovani (italiani).

Camicie

15 marzo. Alcune testate giornalistiche locali lamentano l’apparizione sui muri cittadini di un manifesto che ritrae i leghisti Borghezio e Carossa insieme al sindaco Chiamparino – sotto alla scritta “Camicie verdi (e nere)“.

Guarda il manifesto

Entropia sotto sequestro

14 marzo. Alba. I carabinieri della compagnia di Alba (CN) agli ordini dal capitano Nicola Ricchiuti fanno irruzione nello spazio Entropia, sequestrando i locali, identificando 20 persone e denunciandone 2 per resistenza.

Basta la parola

14 marzo. Basta una minaccia di boicottaggio o poco più a far recedere la libreria “comunardi” dall’insano proposito di ospitare una conferenza con il notissimo teorico francese della nuova destra Alain De Benoist e il suo estimatore marxisto-torinese Costanzo Preve.

Leggi l’articolo de La Stampa online

Cuori d’oro

14 marzo. Un pensionato di 72 anni viene fermato sul 16 da una coppia di controllori che gli contestano di non aver abliterato il biglietto – che pur aveva – immediatamente, appena salito sul tram. Gli fanno la multa, e lui ha un infarto.