Category: Diritto e rovescio
All posts filed under Diritto e rovescio
23 gennaio. Una bella scena di resistenza al mercato della domenica di Piazza della Repubblica. Il mercato oramai è legalizzato, e dunque è diventata una cosa normale che il pattuglione misto di vigili, alpini e poliziotti possa passare tra le file a controllare la merce esposta e rompere un po’ l’anima a bancarellari e clienti.
Read More
21 gennaio. Dopo qualche settimana di titubanza, i tunisini di Torino scendono in strada in appoggio alla rivoluzione che sta squotendo il loro Paese. Si parte in pochi, da piazza Madama Cristina, ma il piccolo corteo man mano si ingrossa: un centinaio di persone, tra tunisini e (pochi) solidali. Un po’ di rabbia per la
Read More
10 gennaio. Grande coro di dissociazioni, critiche, preoccupazioni e condanne per le scritte comparse in giro per la città (sul portone della Cisl ma anche per la strada, sui cavalcavia e sulle sedi degli altri sindacati) contro Fiat, Marchionne e sindacati collaborazionisti: «La Fiat ricatta», «Marchionne infame» e «La Fiat strozza gli operai», se «Cisl
Read More
22 dicembre. Ultimo appuntamento dell’autunno studentesco torinese. Due i cortei: uno, per distanziarsi ben bene dai cattivi esempi romani della settimana precedente, inscena una pantomima di fronte al primo Parlamento del Regno, con tanto di garibaldini schierati e “controriforma dal basso” da varare. Il secondo prova ancora a percorrere la città, per bloccarla almeno un
Read More
18 dicembre. La notte scorsa il portone della sede della Croce Rossa di corso Trento 13 a Torino è stato imbrattato con uova di vernice. Sui muri a fianco le scritte «Hassan libero», «Liberi tutti», «C.r.i. vergogna».
14 dicembre. Nuove manifestazioni di studenti nel giorno del voto di fiducia al governo Berlusconi. A scendere in piazza soprattuto gli studenti medi, perchè la maggior parte degli universitari ha preferito prendere altre strade: chi a Roma per divertirsi e sfogarsi, almeno per un giorno, chi in presidio in piazza Carignano a costruire una misera
Read More
7 dicembre. Ancora blocchi, ancora iniziative da parte degli studenti torinesi. In mattinata, un corteo spontaneo di studenti delle scuole superiori blocca il traffico prima in piazza Bernini e nella vie attorno al Tribunale, poi si sposta alla stazione ferroviaria di Porta Susa, e poi arriva fino a Porta Nuova, e poi ancora per le
Read More
6 dicembre. A conclusione dell’ennesima e affollata assemblea di ateneo a Palazzo Nuovo, alcune decine di studenti e studentesse decidono di partire in corteo verso il Municipio. Dopo parecchi tentennamenti, e qualche tentativo di rimandare tutto ai prossimi giorni, spuntano striscioni e megafono e il corteo può partire. Tra gli slogan più gettonati “Chiamaparino servo
Read More
6 dicembre. Dopo tre settimane di cassaintegrazione, gli operai di Fiat Mirafiori tornano al lavoro, e iniziano bene, con due ore di sciopero indetto da Fiom e Cobas. Sia al mattino, sia al pomeriggio, alcune centinaia di lavoratori che non vogliono fare la fine dei loro colleghi di Pomigliano, prima organizzano un corteo interno e
Read More
5 dicembre. Mentre i Giovani Padani sono a scuola di politica nell’Hotel Ambasciatori di corso Vittorio Emanuele II 104, una cinquantina di persone si raduna fuori dall’albergo per contestare loro e il presidente regionale Roberto Cota. La maggior parte dei contestatori viene dal vicino Politecnico occupato, in corteo dietro lo striscione “Siamo tutti antileghisti”, e
Read More